5G schierati in Francia, 5G | ARCEP
5g
Contents
- 1 5g
- 1.1 Comprendi tutto lo spiegamento del 5G in Francia
- 1.2 Ciò che il calcestruzzo usa per il 5G ?
- 1.3 Quali sviluppi tecnologici rappresentano 5g ?
- 1.4 Antenne a fascio regolabili per l’utilizzo di dati su richiesta
- 1.5 Su cui è distribuita la banda di frequenza 5g ?
- 1.6 Le diverse bande di frequenza 5G e le loro caratteristiche
- 1.7 Quale calendario di distribuzione 5G e quali obblighi di copertura ?
- 1.8 Come conoscere la posizione delle antenne 5G ?
- 1.9 Quali sono i controlli ANFR nell’esposizione pubblica alle onde radio ?
- 1.10 Come conoscere meglio l’esposizione alle onde nella tua città ?
- 1.11 Qual è l’istruzione ?
- 1.12 5G e salute
- 1.13 5G e salute
- 1.14 Presentazione e missioni dell’ANFR
- 1.15 L’ANFR risponde alle tue domande sul 5G
- 1.16 Domande frequenti
- 1.16.1 5g causerà una proliferazione di antenne ?
- 1.16.1.1 Tutti i territori trarranno beneficio dal 5G ?
- 1.16.1.2 La distribuzione di 5G sarà trasparente ?
- 1.16.1.3 Qual è il ruolo dell’ANFR nella creazione di siti 5G da parte degli operatori mobili ?
- 1.16.1.4 Il file di informazioni del municipio (SUN) è necessario per una richiesta di stabilimento 5G su un sito già fornito con antenne 4G ?
- 1.16.1.5 Il 5G in fascia bassa è dal falso 5G ?
- 1.16.1.6 È necessario completare 5G in bande basse con 5G 3,5 GHz per considerare il servizio come davvero 5G ?
- 1.16.1.7 Quali sono le possibili portate di una trasmissione di 5 g in bande basse, rispetto ai flussi da 3,5 GHz ?
- 1.16.1.8 Possiamo coesistere due tecnologie sulla stessa frequenza: 4G e 5G ?
- 1.16.1.9 Avere 5G a bassa banda avrà la conseguenza del degrado delle reti già distribuite in queste bande ?
- 1.16.1.10 Qual è l’intervallo medio di un’antenna che diffonde 5G in banda da 700 MHz, banda da 3,5 GHz e banda a 26 GHz ?
- 1.16.1.11 L’arrivo di 5G implicherà lo spiegamento di nuovi siti di emissione o solo l’aggiunta di nuove antenne su siti già esistenti ?
- 1.16.1.12 Le antenne 5G sono una minaccia per l’affidabilità delle previsioni meteorologiche ?
- 1.16.1 5g causerà una proliferazione di antenne ?
- 1.17 5g
- 1.18 5G e ARCEP
- 1.19 Le grandi date di 5G
Per lo spiegamento di 5G, diverse bande di frequenza sono state identificate in modo coordinato in Europa. Spesso identificato in Europa come la “banda cardiaca” di 5G, la banda da 3,4 – 3,8 GHz, dalle sue proprietà fisiche e dalla quantità di frequenze disponibili, offre un compromesso tra copertura e flusso.
Comprendi tutto lo spiegamento del 5G in Francia
Nuova generazione di telefonia mobile, 5G è al centro della trasformazione digitale dell’azienda. Consente di adattarsi all’aumento esponenziale degli usi digitali e quindi di evitare la saturazione della rete.
I salti delle prestazioni consentiti dal 5G colpiscono molti settori: trasporti, industria, agricoltura, medicina, sicurezza pubblica, gestione dei rifiuti o città intelligenti.
Voice + SMS + Internet limitato (invio delle foto)
Voices + SMS + Internet (video, applicazioni)
Voice + SMS + Internet (realtà aumentata, veicoli connessi. )
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Ciò che il calcestruzzo usa per il 5G ?
Flusso migliore, minore latenza, le opportunità offerte dal 5G ai professionisti sono numerose.
Incontro con Christophe Carniel, CEO di Vogo, Sportch specializzato nel video multiplex per eventi sportivi reali. Finora, le ritrasmissioni negli stadi si sono trovate contro i limiti del Wi-Fi, ma la situazione è abbastanza diversa grazie all’arrivo del 5G.
Incontro con Olivier Leroux, Presidente di Oasis Smart Sim, una società pioniera francese in termini di produzione ESIM, la nuova generazione di carte SIM le cui caratteristiche offerte troveranno tutto il loro boom nel 5G.
Incontro con Hacène Larhèche, Direttore della connettività SNCF. Spiega come il 5G, grazie alle sue prestazioni di gran lunga superiore al 4G, consentirà nuove attrezzature “wireless” e aprire nuovi orizzonti al gruppo in termini di trasformazione industriale. L’arrivo di 5G nelle stazioni migliorerà anche l’esperienza dei viaggiatori e rafforzerà la sicurezza dello scambio di dati.
Incontro con Laurent Benet, Responsabile dello sviluppo del progetto Paris2Connect. Questa ambiziosa sperimentazione di “Smart City” con dimensioni ridotte approfitta dell’infrastruttura digitale urbana installata nell’area di Parigi-Bercy per offrire vari servizi innovativi. Questi usi saranno ancora più massimizzati nel 5G.
Quali sviluppi tecnologici rappresentano 5g ?
5G promette flussi a 10 volte superiore A quelli di 4G, che consentono connessioni ultra -boutiche: video e intrattenimento, gioco, realtà aumentata e realtà virtuale.
Diviso per 10, Latenza (tempo di risposta) apre prospettive, in particolare per usi professionali: auto autonome, telecomando, telecurgia, automazione industriale, ecc
5G offre una densità di connessione che consente moltiplicare per 10 Il numero di oggetti collegati contemporaneamente alla rete, per promuovere usi come tracciabilità del prodotto, ottimizzazione dell’energia, ecc
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Antenne a fascio regolabili per l’utilizzo di dati su richiesta
5g consente l’uso di dati “su richiesta”, A differenza della continua esposizione causata da 4G, grazie all’uso di antenne a fascio regolabile.
Infrastruttura attuale
Antenne intelligenti
Su cui è distribuita la banda di frequenza 5g ?
Una distribuzione graduale sulle diverse bande di frequenza
In Francia, è previsto Il 5G è distribuito su diverse bande di frequenza : quelli già utilizzati per le attuali reti 2G/3G e 4G (chiamate “bande basse”) e due nuove bande finora non attribuite a reti mobili, quella di 3,5 GHz e quella di 26 GHz.
Le aste per la banda da 3,5 GHz si sono concluse nell’ottobre 2020 e l’ANFR ha iniziato ad autorizzare i siti di siti a seguito delle richieste di operatori nel novembre 2020. Le aste per la banda da 26 GHz non sono ancora pianificate e non dovrebbero intervenire prima di 2 o 3 anni.
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Le diverse bande di frequenza 5G e le loro caratteristiche
Quale calendario di distribuzione 5G e quali obblighi di copertura ?
Prima parte Standardizzazione e pubblicazione 5G della tabella di marcia del governo.
Implementazione di 5g piloti In Francia e primi terminali messi sul mercato.
Ottobre: Auction on the 5G Band, la banda da 3,5 GHz.
Novembre: emissione di autorizzazioni operative 5G.
Dicembre: apertura commerciale dei primi servizi 5G.
Ogni operatore deve aver distribuito 3.000 siti 5G.
Ogni operatore deve aver distribuito 8.000 siti 5G (di cui 2.000 in piccole zona e nei territori del settore, al di fuori dei principali agglomerati).
Copertura di grandi centri urbani e assi di tipo autostradale (16.642 km).
L’accesso a 5G deve essere possibile per i due terzi della popolazione.
Ogni operatore deve aver distribuito 10.500 siti 5G (inclusi 2.625 nella piccola area e nei territori del settore, al di fuori delle principali città).
Copertura strade principali (54.913 km).
Secondo passo sull’attuazione degli obblighi e sui bisogni.
La rete deve essere 100 % 5G.
Gli obblighi di distribuzione e copertura sono stabiliti da ARCEP.
Ulteriori informazioni: ARCEP.Fr
Come conoscere la posizione delle antenne 5G ?
Per scoprire la posizione delle antenne 5G nella tua città o altrove, vai al sito www.Cartoradio.fr, sviluppato dall’anfr.
È una scheda di accesso libero interattivo che consente di trovare la posizione delle antenne radio, tra cui antenne 5G, ovunque in Francia. Questo strumento ti consente anche di visualizzare le stazioni autorizzate ma non ancora messo in servizio.
Per comprendere il funzionamento del sito passo dopo passo, consultare questo video tutorial.
Quali sono i controlli ANFR nell’esposizione pubblica alle onde radio ?
L’ANFR ha pubblicato un’analisi relativa a oltre 3000 misure espositive pubbliche alle onde fatte nel 2020 e 2021. La metà di queste misure è stata eseguita vicino ai siti identificati per ospitare le filiali 5G, prima della loro messa in servizio. L’altra metà delle misure è stata fatta nello stesso posto, dopo aver commissionato il 5G, rendendo così possibile identificare esattamente l’evoluzione della mostra legata a questa nuova rete. Sono state studiate tutte le bande di frequenza attualmente utilizzate in 5G. I risultati lo mostrano La mostra è comparabile prima e pochi mesi dopo l’introduzione di 5G.
Alla fine di settembre 2021, l’ANFR pubblica una valutazione intermedia dei controlli DAS (tasso di assorbimento specifico) effettuato su 46 telefoni cellulari presi da punti vendita in Francia dall’inizio del 2021. Tra questi, 13 telefoni 5G sono stati controllati e sono apparsi in conformità con i regolamenti. Dei 46 telefoni presi, Due di loro hanno superato il limite normativo e sono già stati oggetto di comunicazione quando si implementano gli aggiornamenti del software da parte dei loro produttori.
Altri studi e rapporti
- Il rapporto del governo sull’impiego di 5G in Francia e in tutto il mondo: aspetti tecnici e sanitari (settembre 2020)
- Simulazione dell’evoluzione della mostra pubblica creata dalla telefonia mobile in aree urbane molto dense (Parigi XIV) (agosto 2020 – Rapporto STEP)
- Valutazione della mostra pubblica alle onde elettromagnetiche 5G – Componente 2 intermediario: primi risultati delle misure sui piloti 5 luglio 2019 (luglio 2019)
Come conoscere meglio l’esposizione alle onde nella tua città ?
Una delle missioni essenziali dell’ANFR è Garantire la conformità ai valori di esposizione pubblica del pubblico alle onde e gestire il sistema nazionale di monitoraggio e misurazione delle onde.
In quanto tale, chiunque può chiedere all’ANFR di ottenere l’esposizione alle onde elettromagnetiche misurate, in abitazioni o luoghi pubblici. Questo approccio è gratuito.
Come sindaco, puoi anche chiedere all’ANFR di far esposizione alle onde a luoghi pubblici nel tuo comune.
Il sito cartoradio.FR ti consente anche di avere accesso ai risultati delle misure già eseguite nel tuo territorio.
Qual è l’istruzione ?
- La persona che desidera avere una misurazione Completato un modulo di richiesta Sul sito di misurazione.Anfer.en o scaricalo da servizio-pubblico.Fr.
- Lei deve fare Firma questo modulo Da un’organizzazione autorizzata dal decreto n ° 2013-1162 del 14 dicembre 2013: autorità locali (comuni, gruppi di comuni, ecc.), Agenzie sanitarie regionali, alcune associazioni approvate dal Ministero dell’Ambiente o dal Ministero della Salute.
- Quindi trasmette la richiesta all’ANFR che lo ha educato e richiede un laboratorio accreditato e indipendente per eseguire la misurazione.
5G e salute
5G e salute
Il 20 aprile 2021, l’Agenzia nazionale per la sicurezza della salute alimentare, ambientale e laburista (ANSES) ha pubblicato un lavoro di competenza sugli effetti che il 5G sulla salute della popolazione potrebbe avere.
Ad oggi, gli operatori hanno implementato principalmente 5G in 3 bande di frequenza:
- Bande da 700 MHz e 2,1 GHz, già utilizzate per diversi anni da 3G e 4G. Che le antenne emettono segnali 3G, 4G o 5G, i livelli di esposizione alle onde variano molto poco.
- Per quanto riguarda la banda da 3,5 GHz, ANSES indica che sembra improbabile che il 5G in questa banda di frequenza sia un nuovo rischio per la salute.
In un’intervista incrociata, Olivier Merckel, capo dell’unità di valutazione del rischio legata ad agenti fisici e nuove tecnologie presso ANSES e Emmanuelle Conil, ingegnere delle radiofrequenze presso ANFR, tornano a questo studio e il programma scientifico comune attuato dalle 2 agenzie per valutare il pubblico per valutare il pubblico per valutare il pubblico per valutare il pubblico per valutare il pubblico per valutare il pubblico per valutare il pubblico per valutare il pubblico per valutare il pubblico per valutare il pubblico per valutare il pubblico livelli di esposizione alle onde.
Presentazione e missioni dell’ANFR
Come parte del dispiegamento di 5G, l’ANFR mantiene il suo ruolo per tutte le tecnologie legate alle onde elettromagnetiche:
L’istituzione di antenne di relè Per lo spiegamento di 5G.
L’ANFR pubblica un osservatorio per l’implementazione di reti mobili, che promuove la trasparenza nei confronti delle strategie e degli investimenti condotti dagli operatori sulle rispettive implementazioni ogni mese sulla rispettiva implementazione.
I livelli di esposizione alle onde generate dalle antenne al fine di garantire che i limiti regolamentari siano ben rispettati. Si prevede che l’ANFR triplica i suoi controlli entro il 2021 (10.000 controlli previsti).
Esposizione alle onde dei telefoni cellulari per garantire che i valori limite correlati al DAS siano ben rispettati. L’ANFR dovrebbe verificare oltre l’85 % dei prodotti messi sul mercato entro il 2021.
Consultazione, dialogo e trasparenza sul dispiegamento del 5G: riunire in particolare il Comitato per il dialogo nazionale e partecipare agli organi di consultazione locale nella mostra pubblica per promuovere lo scambio e rafforzare la fiducia del pubblico.
L’ANFR risponde alle tue domande sul 5G
Domande frequenti
5g causerà una proliferazione di antenne ?
Il 5G che si svolgerà sulle bande di frequenza tradizionale non richiede alcun ulteriore sviluppo. Può davvero essere distribuito da un semplice aggiornamento su un sito già utilizzato per reti 2G, 3G, 4G.
5G in banda da 3,5 GHz richiede almeno l’aggiunta di un’antenna ai siti esistenti. In primo luogo, gli operatori si concentreranno sull’estensione delle antenne esistenti perché il 5G ha bisogno di 4G da distribuire (5G non standalone).
In una seconda fase, i nuovi siti saranno probabilmente implementati in base alla domanda di operatori. La banda da 26 GHz richiederà l’installazione di nuove antenne in aree ben identificate (punti caldi) ma la sua distribuzione non è ancora pianificata in Francia.
Tutti i territori trarranno beneficio dal 5G ?
Gli operatori telefonici decidono i siti su cui distribuiranno 5G in modo prioritario. Lo stato e l’Arcep, tuttavia, imponevano loro le seguenti misure:
– Almeno il 25% dei nuovi siti dotati di 5 g con frequenze di 3,5 GHz dovrà trovarsi nella piccola area e nei territori del settore, al di fuori delle principali città, dal 2024.
– Gli operatori devono aver distribuito 3000 siti entro la fine del 2022, 8000 siti entro la fine del 2024 e 10.500 siti entro la fine del 2025.
In termini di copertura del territorio, 4G e fibra continueranno a essere sviluppati in parallelo per assorbire le aree bianche.
La distribuzione di 5G sarà trasparente ?
SÌ. Tutti i rami di più di 5 watt situati nel territorio e tutte le misure espositive eseguite dall’ANFR e i suoi partner accreditati sono disponibili pubblicamente sul sito cartoradio.Fr.
Qual è il ruolo dell’ANFR nella creazione di siti 5G da parte degli operatori mobili ?
O. Questa autorizzazione consente di verificare la compatibilità elettromagnetica con le altre reti esistenti. Le frequenze che vengono sempre più utilizzate con la moltiplicazione degli usi wireless e la densificazione delle reti, questa missione sembra più essenziale per garantire un corretto funzionamento dei collegamenti agli utenti. L’autorizzazione concessa dall’ANFR consente inoltre di verificare che le installazioni proiettate dagli operatori rispettino i valori di esposizione pubblica del pubblico alle onde.
Il file di informazioni del municipio (SUN) è necessario per una richiesta di stabilimento 5G su un sito già fornito con antenne 4G ?
Per promuovere la consultazione con le comunità e i funzionari eletti, il governo ha chiesto agli operatori mobili di trasmettere DIM per ogni progetto per creare siti 5G: se per le bande basse (bande già utilizzate per 2G, 3G, 4G) o per la banda da 3,5 GHz, gli operatori Deve informare prima i municipi del loro progetto di antenne 5G.
Il 5G in fascia bassa è dal falso 5G ?
Non c’è 5G reale o falso. 5G in fascia bassa sarà 5G. D’altra parte, le larghezze della striscia sono più basse nella fascia bassa, le portate raggiunte non possono essere alte come quelle della banda da 3,5 GHz. Néanmoins, comme pour la 4G, tout dépend notamment du nombre d’utilisateurs du réseau présents au même endroit au même moment : en zone peu dense, un utilisateur peut théoriquement avoir en bande basse un très bon débit si le nombre d’utilisateurs reste très debole. Sulla questione dei flussi, gli operatori pubblicheranno presto, in relazione ad ARCEP, carte specifiche sulla qualità delle loro reti disponibili nel 5G.
Infine, le bande basse hanno proprietà più interessanti delle bande alte in termini di portata e penetrazione negli edifici.
È necessario completare 5G in bande basse con 5G 3,5 GHz per considerare il servizio come davvero 5G ?
L’obiettivo di 5G è raggiungere 100 mbit/s reale per utente nella zona densa. Questo “miglioramento della banda larga” dipende ovviamente dal numero di utenti in una cella. Se ci sono troppi utenti, i flussi potrebbero indebolirsi e l’operatore avrà bisogno della banda da 3,5 GHz per continuare a offrire questa qualità del servizio.
Quali sono le possibili portate di una trasmissione di 5 g in bande basse, rispetto ai flussi da 3,5 GHz ?
Se un operatore ha un blocco di 2 x 10 MHz in strisce basse e un blocco di 80 MHz in banda alta, il flusso teorico massimo è circa 4 volte più alto nella striscia alta. Tuttavia, tutto dipende dal numero di persone che utilizzano la rete 5G contemporaneamente. Le velocità disponibili possono effettivamente essere condivise tra gli utenti.
Possiamo coesistere due tecnologie sulla stessa frequenza: 4G e 5G ?
Sì, questa è una delle caratteristiche offerte da 5G. Facilita il passaggio dal 4G a 5G per gli operatori che non desiderano dedicare determinate bande al 5G. È la “condivisione dello spettro dinamico” o DSS, che consente di dividere la risorsa disponibile tra 4G e 5G. A seconda della domanda degli utenti, la distribuzione tra 4G e 5G si adatta e può variare: è in questo senso che si chiama “dinamico”.
Avere 5G a bassa banda avrà la conseguenza del degrado delle reti già distribuite in queste bande ?
No, se un operatore sceglie di utilizzare una banda per 5G che già sfrutta per 4G, la possibilità di rendere le due tecnologie in vita sulla stessa frequenza consente di evitare questo degrado modificando gradualmente la quota della capacità utilizzata per il 5G. Questo è ciò che la “condivisione dello spettro dinamico” o DSS consente. Questa configurazione è possibile quando la rete ha una capacità sufficiente disponibile. In effetti, la quota della capacità utilizzata per il 5G non è più disponibile in 4G !
Qual è l’intervallo medio di un’antenna che diffonde 5G in banda da 700 MHz, banda da 3,5 GHz e banda a 26 GHz ?
Secondo i dati dell’Unione internazionale delle telecomunicazioni (IUT), l’ambito del segnale dipende dalla banda di frequenza utilizzata ma anche dall’ambiente:
- Per la banda da 700 MHz, la gamma è in media 2 km nelle aree urbane e 8 km nelle aree rurali.
- Per la banda da 3,5 GHz, l’intervallo è in media 400 m nelle aree urbane e 1,2 km nelle aree rurali.
- Per la banda da 26 GHz, la gamma è in media 150 m nelle aree urbane.
L’arrivo di 5G implicherà lo spiegamento di nuovi siti di emissione o solo l’aggiunta di nuove antenne su siti già esistenti ?
A breve termine, l’arrivo di 5G non significa necessariamente nuove antenne e nuovi siti di emissione.
La distribuzione di 5G in bande basse, già utilizzata per le reti attuali, implica né nuovi siti né nuove antenne se quelli che sono stati distribuiti dagli operatori negli ultimi anni si stanno evolvendo. L’evoluzione del software sarà sufficiente per passare da un’antenna da 4G a un’antenna 5G.
Per le distribuzioni a banda da 3,5 GHz, devono essere installate nuove antenne, ma nella maggior parte dei casi si troveranno su siti già esistenti quando possibile. In definitiva, nuovi siti possono essere distribuiti per densificare la rete.
Infine, quando il 5G verrà distribuito in una banda a 26 GHz (non prima del 2022-2023), nuovi tipi di antenne di potenza inferiore (le “piccole celle”) saranno distribuite in aree molto specifiche-i “caldi” o i luoghi di folle forti come stazioni, centri commerciali, ecc. Per emettere una connessione a flusso ultra-alta.
Le antenne 5G sono una minaccia per l’affidabilità delle previsioni meteorologiche ?
Alcuni meteorologi sono preoccupati per l’influenza delle frequenze emesse dal 5G nelle bande millimetriche (26 GHz) sui modelli di previsioni digitali: in effetti, la banda da 23.6-24 GHz viene utilizzata dall’esplorazione satellitare della terra. Senza precauzione, lo spiegamento del 5G in questa banda millimetrica potrebbe creare disturbi sulle osservazioni satellitari utilizzate per le previsioni meteorologiche e, oltre, per l’analisi dei cambiamenti climatici. Questo è un problema globale perché queste previsioni dipendono dalle osservazioni sull’intera superficie del globo.
Questo argomento è stato oggetto di intensi dibattiti all’ultima conferenza globale sulle radiocomunicazioni nel novembre 2019, i paesi europei hanno difeso un’adeguata protezione di queste osservazioni nei confronti. L’Europa, che ha specificato il suo regolamento per il 5G in questa banda nel marzo 2020, rimane più protettiva del resto del mondo.
In effetti, in Europa, i regolamenti richiedono ai produttori di attrezzature di fornire al più tardi agli emittenti 5G. Per la cronaca, lo spiegamento del 5G in questa banda in Francia e in Europa non è ancora pianificato.
Oltre all’Europa, la scadenza in modo che i produttori di attrezzature integrino questi filtri sono fissati a settembre 2027.
Con i suoi regolamenti, l’Europa porterà quindi i produttori ad accelerare la progettazione di attrezzature più efficienti che miglioreranno il livello complessivo di protezione della banda 23.6-24 GHz molto prima del 2027.
Inoltre, al di là di queste misure normative, il monitoraggio attento è implementato sulle distribuzioni 5G nella striscia millimetrica da 26 GHz e sulle caratteristiche delle stazioni5g che saranno schierate in questa banda. Ciò identificherà se la realtà sul terreno diverge con le ipotesi prese e, se necessario, adottare misure correttive prima che gli scrambles siano dannosi.
5g
La quinta generazione di comunicazioni mobili (5G) si presenta come una generazione di rottura, ciò che non è più interessato solo al mondo degli operatori mobili del pubblico generale, ma che apre nuove prospettive e consente la convivenza di applicazioni e usi estremamente diversi, unificato all’interno della stessa tecnologia.
5G deve consentire un salto di prestazione in termini di flusso (che deve essere moltiplicato per 10), tempo di trasmissione (che deve essere diviso per 10) e affidabilità della comunicazione.
Dovrebbe essere un vero “facilitatore” della digitalizzazione dell’azienda, autorizzando lo sviluppo di nuovi usi: realtà virtuale, veicolo autonomo e connesso, Città intelligente (controllo del traffico stradale, ottimizzazione energetica), industria del futuro Strumenti, connettività macchina).
- 5G: una nuova tecnologia per le reti mobili (tecnologia, prospettive, frequenze, sfide) : Una presentazione fatta da ARCEP per il Workshop dei Territori connessi del 26 giugno 2019. (PDF – 882KO)
5G e ARCEP
Preparare l’arrivo del 5G in Francia
A partire dal 2017, ARCEP ha svolto un ruolo pungente nella preparazione dell’arrivo del 5G:
Nel luglio 2018, lo stato ha acquisito una tabella di marcia per facilitare lo sviluppo e lo spiegamento del 5G, incluso il programma di lavoro ARCEP.
Tra gli enti pubblici mobilitati, citemo la direzione generale delle imprese (DGE), che coordina i siti della roadmap 5G, l’Agenzia delle frequenze nazionali (ANFR), che lavora per l’identificazione e l’armonizzazione di nuove bande 5G, supportano lo spiegamento di antenne sul territorio e garantisce il rispetto dei valori di esposizione pubblica del pubblico alle onde; Infine, l’Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare, dell’ambiente e del lavoro (ANSES), responsabile della valutazione dell’impatto sulla salute associato allo spiegamento di 5G.
Quale banda di frequenza per 5G ?
Per lo spiegamento di 5G, diverse bande di frequenza sono state identificate in modo coordinato in Europa. Spesso identificato in Europa come la “banda cardiaca” di 5G, la banda da 3,4 – 3,8 GHz, dalle sue proprietà fisiche e dalla quantità di frequenze disponibili, offre un compromesso tra copertura e flusso.
L’uso di questa banda cardiaca è integrato da altre bande, con proprietà diverse, che contribuiscono a dare la sua misura completa a 5G. La banda a 700 MHz, già assegnata agli operatori della Francia metropolita, sono identificate in particolare e la banda a 26 GHz, che sarà oggetto di una successiva allocazione.
Assegnare le frequenze per la distribuzione di 5G
Nel 2020, ARCEP organizzò l’attribuzione nelle frequenze della Francia continentale della banda da 3,5 GHz, 5G Coke. I poteri dell’autorizzazione a utilizzare le frequenze in questa banda sono state un’opportunità per ARCEP di introdurre nuovi obblighi a favore della pianificazione digitale del territorio.
Successivamente, ARCEP preparerà l’assegnazione di una banda di frequenza a 26 GHz, che ha proprietà intrinsecamente diverse dalle altre bande di frequenza, meno di 6 GHz, utilizzate dagli operatori mobili. Alcuni servizi con esigenze molto forti di larghezza di banda sono previsti poiché ad esempio i servizi multimediali sono aumentati con più colpi durante eventi sportivi o culturali o persino la gestione degli strumenti industriali nelle fabbriche.
Promuovere esperimenti
ARCEP promuove esperimenti emettendo autorizzazioni per l’utilizzo di frequenze sperimentali in tempo limitato e a un costo inferiore. La banda di frequenza privilegiata per gli esperimenti utente 5G è ora la banda da 26 GHz.
Da gennaio 2019, il governo e l’ARCEP hanno lanciato congiuntamente una richiesta per la creazione di piattaforme di sperimentazione 5G, aperte a terzi, nelle frequenze di 26 GHz che hanno dato origine a 14 progetti. L’obiettivo era promuovere l’appropriazione da parte di tutti gli attori delle possibilità offerte da questa banda di frequenza e identificare i nuovi usi di 5G. Da allora, gli esperimenti sono sempre possibili e l’ARCEP invita tutti gli attori che desiderano manifestarsi per promuovere l’innovazione
Le grandi date di 5G
2023
- 26 luglio 2023: ARCEP pubblica una consulenza pubblica su una decisione di modifica del progetto di decisione n ° 2022-1062 dell’ARCEP, relativo ai termini che consentono la coesistenza tra le reti 5G nella banda 3,4 -3,8 GHz e le stazioni di terra fissate nel servizio satellitare nel 3,8 – 4,2 banda GHz nella Francia continentale. La consultazione è aperta fino al 26 settembre 2023 / Consultazione pubblica
- 20 luglio 2023: ARCEP pubblica la decisione che imposta le condizioni di utilizzo delle frequenze radio al fine di fornire un servizio di comunicazione mobile a bordo dell’aeromobile che circola nello spazio aereo francese.
A seguito della consultazione pubblica condotta dal 26 gennaio 2023 al 1 marzo 2023 in relazione alla trasposizione a livello nazionale delle condizioni tecniche definite nella decisione di eseguire la Commissione europea (UE) 2022/2324 del 23 novembre 2022, l’Arcepce Pubblica la decisione n. 2023-1141 datata 25 maggio 2023 Impostazione delle condizioni di utilizzo delle frequenze radio al fine di fornire un servizio di comunicazione mobile a bordo dell’aeromobile che circola nello spazio aereo francese. Questa decisione rileva in particolari condizioni tecniche per lo sfruttamento della connettività 5G su aeromobili a bordo.La decisione di ARCEP è stata approvata dal decreto del ministro dell’economia, della finanza e della sovranità industriale e digitale datata 22 giugno 2023 / decisione n. 2023-1141 / Decreto di approvazione (PDF – 125KO) / I contributi degli attori alla consultazione pubblica - 13 aprile 2023: ARCEP pubblica l’aggiornamento dei dati sulla copertura mobile nel quarto trimestre del 2022, in Francia e all’estero / Notizie
- 6 aprile 2023: ARCEP pubblica il suo osservatorio del mercato delle telecomunicazioni nel quarto trimestre 2022. Al 31 dicembre 2022, quasi sei su dieci abbonamenti su Internet erano in fibra ottica. Due anni dopo il lancio commerciale di 5G, il numero di utenti attivi sulle reti 5G è di 8,2 milioni e continua ad aumentare / le ultime cifre
- 26 gennaio 2023: ARCEP pubblica una consulenza pubblica su un progetto di decisione volto a traspopolare la decisione europea sui servizi di comunicazione mobile su bordo aereo. Questo progetto decisionale specifica in particolare il modo in cui il 5G può essere utilizzato a bordo dell’aeromobile. La consultazione è aperta fino al 1 ° marzo 2023 / Consultazione pubblica
2022
- 19 dicembre 2022: Usi industriali di 5G: ARCEP estende l’apertura della sua finestra a strisce da 3,8-4,0 GHz e ricorda le possibilità di 26 GHz / Possibilità di comunicato stampa entro un anno
- 15 dicembre 2022: ARCEP pubblica i dati di copertura mobile 5G nel terzo trimestre del 2022, nella Francia continentale e all’estero e modifica i suoi strumenti per soddisfare meglio le esigenze degli utenti / notizie
- 20 ottobre 2022: ARCEP pubblica i risultati della sua campagna di misurazione del 2022: la qualità del servizio mobile rimane stabile, nonostante un calo dei flussi osservati nel 2022 / comunicato stampa
- 13 ottobre 2022: ARCEP lancia una consulenza pubblica sui termini che consentono la coesistenza tra le future reti mobili nella banda da 3,4-3,8 GHz e le stazioni fondiarie del servizio satellitare fisso in Guyana / comunicato stampa
- 12 ottobre 2022: Finestra degli esperimenti per aziende e industriali nella banda 3,8 – 4,0 GHz: ARCEP raggiunge un primo rapporto di stampa / comunicato stampa
- 6 ottobre 2022: ARCEP pubblica le cifre per il 2 ° trimestre 2022 dell’Osservatorio di comunicazioni / notizie elettroniche
- 29 settembre 2022: Aggiornamento dell’osservatorio per la distribuzione commerciale 5G 5G con l’aggiornamento della mappatura di siti 5G e 240 siti Mbit/S da parte dell’operatore il 30 giugno 2022. In questa data, l’ARCEP conta 33.158 siti 5G di cui 14.457 in banda da 3,5 GHz .
- 16 settembre 2022: L’ARCEP specifica i metodi che consentono la coesistenza tra le reti 5G e il servizio fisso per satellite nella Francia continentale (3,4 – 3,8 GHz bande e 3,8 – 4,2 GHz) / comunicato stampa
- 31 agosto 2022: “Le promesse di 5G” – Laure de la Raudière, presidente di Arcep, è l’ospite del programma “Culture Médias” trasmessa su Europa 1, presentata da Philippe Vandel / The Interview
- 25 luglio 2022: A seguito della consultazione pubblica lanciata il 10 dicembre 2021, ARCEP pubblica una serie di decisioni di modifica che modificano le condizioni tecniche per l’uso delle frequenze nelle bande da 2,6 GHz e 3,5 GHz per attuare il nuovo Framework europeo a livello nazionale. Per quanto riguarda le bande di frequenza a 900 MHz, 1800 MHz e 2,1 GHz, le autorizzazioni a utilizzare queste frequenze, che si riferiscono in particolare al nuovo quadro europeo relativo alle condizioni tecniche applicabili, non richiedono di essere cambiate. / Notizie e decisioni pubblicate
- 31 marzo 2022 : ARCEP aggiorna il suo osservatorio per distribuzioni commerciali 5G aggiornando la mappatura di siti 5G e siti da 240 MB/s per operatore il 31 dicembre 2021. In questa data, l’ARCEP conta Più di 28.000 siti 5G di cui 10.600 in banda da 3,5 GHz.
- 15 marzo 2022: Il governo e l’ARCEP lanciano due nuove misure destinate a promuovere l’accesso agli industriali e ad altri utenti “verticali” al 5G / comunicato stampa
- 14 gennaio 2022: 5G e impronta ambientale delle reti: nuovo lavoro da ARCEP per chiarire il dibattito e identificare le leve dell’azione / comunicato stampa
2021
- 15 ottobre 2021: ARCEP aggiorna il suo osservatorio di distribuzioni commerciali 5G con i dati degli operatori il 30 giugno 2021 / Osservatorio
- 27 luglio 2021: ARCEP sta lanciando una consulenza pubblica sui termini che consentono la coesistenza tra le reti 5G e le stazioni terrestri del servizio satellitare fisso nel comunicato stampa della Francia / stampa / consultazione pubblica
- 17 giugno 2021: ARCEP aggiorna il suo osservatorio di distribuzioni commerciali 5G con i dati degli operatori il 31 maggio 2021 / Osservatorio
- 28 maggio 2021: “5G ha la promessa di migliorare il miglioramento diretto della produttività del capitale” Maya Bacache, membro dell’Arcep College, firma una piattaforma nel mondo / la galleria
- 18 maggio 2021: ARCEP aggiorna il suo osservatorio di distribuzioni commerciali 5G con i dati degli operatori il 30 aprile 2021 / Osservatorio
- 14 aprile 2021 : ARCEP aggiorna il suo osservatorio di distribuzione commerciale 5G con i dati degli operatori il 31 marzo 2021/ Osservatorio
- 9 aprile 2021: Il Consiglio di Stato convalida il precedente regime di autorizzazione per il funzionamento delle antenne degli operatori degli operatori 5G / Il comunicato stampa del Consiglio di Stato / la decisione del Consiglio
- 18 marzo 2021: ARCEP aggiorna il suo osservatorio di distribuzione commerciale 5G con i dati degli operatori il 28 febbraio 2021 / Osservatorio
- 22 febbraio 2021: ARCEP aggiorna il suo osservatorio di distribuzione commerciale 5G con i dati degli operatori il 31 gennaio 2021 / Osservatorio
- 16 febbraio 2021 : “Gli operatori devono essere molto chiari sulla qualità dell’esperienza 5G offerta. Il consumatore deve essere in grado di sapere da quali prestazioni può beneficiare grazie al suo abbonamento mobile e secondo la sua posizione geografica “. Un’intervista con Laure de la Raudière, presidente di ARCEP, IN Digitale /L’intervista
- 14 gennaio 2021: ARCEP aggiorna il suo Observatorio di distribuzione commerciale 5G con i dati degli operatori il 31 dicembre 2020 / Osservatorio
2020
- 18 dicembre 2020 : “Il rifiuto di 5G ha preso tutti”. Sébastien Soriano, presidente di ARCEP, risponde alle domande della Gazette des Communes / Intervista
- 16 dicembre 2020: Prima pubblicazione di ARCEP dell’Osservatorio di distribuzione 5G / Comunicato stampa / 5G Distribuzione Osservatorio
- 19 novembre 2020 : “ARCEP e governo, abbiamo invitato gli operatori 5G a essere in dialogo con funzionari eletti locali. Questi funzionari eletti hanno un ruolo da svolgere.”Sébastien Soriano, presidente di ARCEP, è ospite del giornale delle 12:30 sulla cultura francese.
- 17 novembre 2020 : “I sindaci hanno un ruolo importante da svolgere nell’appropriazione del 5G da parte dei cittadini”. Sébastien Soriano, presidente di ARCEP, risponde alle domande dei Mailers.
- 13 novembre 2020: ARCEP consegna ai vincitori le autorizzazioni per utilizzare le frequenze nella banda 3.4 – 3,8 GHz / comunicato stampa
- 4 novembre 2020: ARCEP pubblica il risultato finale della procedura per l’allocazione delle frequenze della banda da 3,4 – 3,8 GHz con l’asta di posizionamento / comunicato stampa. Per tenere conto del progresso degli implementazioni e informare funzionari e cittadini eletti del suo arrivo nel territorio, l’ARCEP crea un osservatorio dedicato alle distribuzioni del 5G / Comunicato stampa
- 22 ottobre 2020: ARCEP presenta le sue raccomandazioni agli operatori in termini di copertura / comunicato stampa / Le raccomandazioni di ARCEP (PDF – 126KO)
- 1 ottobre 2020: L’asta per l’allocazione delle frequenze della banda da 3,4 – 3,8 GHz è finita / comunicato stampa
- 30 settembre 2020:
– L’asta per l’allocazione delle frequenze della banda da 3,4 – 3,8 GHz continua / comunicato stampa
– Asta, impatto sulla salute, distribuzione: lo sviluppo dell’ARCEP sul 5G. Sébastien Soriano, presidente di ARCEP, risponde alle domande del quotidiano Le Parisien / The Interview - 29 settembre 2020:
– L’asta per l’allocazione delle frequenze della banda da 3,4 – 3,8 GHz continua / comunicato stampa
2019
- 31 dicembre 2019: La chiamata per i candidati per l’assegnazione della banda da 3,4 – 3,8 GHz, nonché il decreto che lancia la procedura di premiazione è stata pubblicata sulla rivista ufficiale. ARCEP invita gli attori che desiderano essere candidati a presentare una domanda prima del 25 febbraio 2020 / comunicato stampa
- 17 dicembre 2019: ARCEP fornisce il suo parere al governo sui termini finanziari allegati alla procedura di allocazione della frequenza nella banda da 3,4 – 3,8 GHz ed è pronto a condurre la procedura / comunicato stampa
- 17 dicembre 2019 : Il governo fa conoscere le condizioni finanziarie della richiesta di candidati / comunicato stampa
- 7 dicembre 2019 : Pubblicazione a Giornale ufficiale del decreto di attuazione della legge sulla sicurezza del 5G (decreto n ° 2019-1300 del 6 dicembre 2019) / The Decret (PDF – 162KO)
• 21 novembre 2019: L’ARCEP trasmette al governo la sua proposta di premiazione e obblighi per i candidati per le frequenze 5G nella banda da 3,4 -3,8 GHz nel comunicato continentale / stampa
- 7 ottobre 2019: Il governo e l’ARCEP presentano i primi undici progetti selezionati come parte della sua richiesta di creazione di piattaforme di esperimenti 5G nella banda Pioneer di 26 GHz. Obiettivi: promuovere l’appropriazione da parte di tutti gli attori dalle possibilità offerte da questa banda di frequenza e per identificare i nuovi usi del comunicato 5G / stampa
• 1 agosto 2019: Pubblicazione a Giornale ufficiale della decisione di approvazione del decreto n ° 2019-0862 dell’ARCEP datato 2 luglio 2019 relativo alla sincronizzazione delle reti fondiarie nella Band 3,4-3,8 GHz in Mainland / The Decreed (PDF-140KO) / ARCEP
- 14 settembre 2019 : “5g: siamo un arbitro neutro e imparziale. Ciò che ci interessa è l’interesse dei francesi “. Sébastien Soriano, presidente di ARCEP, è l’ospite del programma “Non fermiamo Eco” su Francia Inter.
- 6 settembre 2019 : ARCEP invita i regolatori di telecomunicazioni europei a reagire al progetto francese per allocare le frequenze della banda da 3,5 GHz in un formato senza precedenti di “revisione tra pari” / leggi il comunicato stampa
- 29 luglio 2019 : ARCEP estende l’apertura del contatore radio THD e finalizza la riqualificazione della banda 3,4 GHz per il rilascio di frequenza per 5G / Leggi il comunicato stampa
- 17 luglio 2019: “Due terzi della popolazione avranno accesso al 5G nel 2025” Sébastien Soriano, presidente di ARCEP, risponde alle domande del giornale La Croix / The Interview
- 15 luglio 2019: ARCEP consulta gli attori sulle procedure e le condizioni per l’assegnazione delle frequenze 5G nella banda / comunicato stampa di 3,4-3,6 GHz / comunicato stampa
- 26 giugno 2019: Durante un seminario di Territori connessi, ARCEP presenta le autorità locali, le associazioni della comunità e gli operatori il suo lavoro per prepararsi alle frequenze 5G in Francia / Presentazioni:
– 5G, una nuova tecnologia per le reti mobili (PDF – 882KO)
– Assegnazione delle frequenze per 5G: calendario, frequenze, procedura, legami (PDF – 546KO) - 11 giugno 2019: ARCEP pubblica i suoi orientamenti sul rilascio della banda di comunicato stampa da 1,5 GHz
- 27 maggio 2019: ARCEP sta lanciando una consulenza pubblica per identificare i progetti di rete radio THD al fine di rilasciare frequenze 5G / comunicato stampa
- 16 maggio 2019: Dal punto di vista dell’allocazione della banda 3,4 – 3,8 GHz per il 5G, il comitato di esperti creati per illuminare le questioni tecniche relative alle reti mobili ha esaminato la partecipazione della coesistenza tra le reti in questa banda. Il rapporto pubblicato oggi presenta il risultato di questo lavoro / il rapporto
- 10 maggio 2019:
• ARCEP mette in consultazione pubblica un progetto decisionale sulla sincronizzazione delle reti nella banda 3.4-3,8 GHz, per garantire la loro coesistenza / comunicato stampa
• Il governo comunica agli ARCEP i suoi orientamenti in vista dello sviluppo delle prossime attribuzioni di frequenza per il 5G / il comunicato stampa e la lettera di inquadratura del governo (PDF – 754KO) - 29 aprile 2019: “” Le aziende non sono ancora pronte per il 5G (. ) La nostra scommessa è che gli operatori di telecomunicazioni modificheranno il loro modo di lavorare e su misura per soddisfare le esigenze delle aziende Un’intervista con Sébastien Soriano, presidente di ARCEP, per il quotidiano l’opinione / Leggi l’intervista
- 18 aprile 2019: Con una lettera del 17 gennaio 2019, il direttore generale delle imprese ha chiesto il consiglio di ARCEP su un progetto di testo volto a stabilire un programma di autorizzazione preventiva per il funzionamento delle apparecchiature di rete radioelettrica sul territorio nazionale. Questo progetto di testo è stato presentato il 25 gennaio 2019 dal governo al Senato come emendamento n. 874 al disegno di legge sulla crescita e sulla trasformazione del business (Pacte). L’opinione di ARCEP è resa sulla base di questo emendamento / opinione n ° 19-0161
- 15 aprile 2019: L’ANFR pubblica un aggiornamento della tabella nazionale per la distribuzione delle bande di frequenza (TNRBF) tenendo conto del 5G. Lo scopo delle modifiche adottate è quello di dare l’accesso ARCEP alla banda da 26.5-27,5 GHz con stato prioritario, al fine di consentire l’introduzione dei primi servizi mobili 5G in questa gamma di frequenze.
• Il decreto del Primo Ministro che modifica il TNRBF
• L’opinione di ARCEP
• Il nuovo TNRBF - 10 aprile 2019:
• Udienza dal comitato per gli affari economici del Senato Sébastien Soriano, presidente e Joëlle Cottenye, membro dell’Arcep College, sul 5G e recenti lavori di ARCEP / Audition
• Il Segretario di Stato per le telecomunicazioni rivela, per il quotidiano ” Il mondo », Il quadro delle aste future per le frequenze 5g / Colloquio - 14 febbraio 2019: ARCEP si unisce a Epitech per un hackathon destinato a preparare futuri esperti nelle operazioni 5G / Il comunicato stampa
- 31 gennaio 2019: Il governo e l’appello ARCEP alla creazione di esperimenti 5G nella banda a 26 GHz / nel comunicato stampa
2018
- 20 dicembre 2018 : ARCEP pubblica una dashboard per esperimenti 5G in Francia. Presenta le autorizzazioni per l’utilizzo delle frequenze emesse per sperimentare il 5G, nonché gli esperimenti in corso o completati, sotto forma di un panorama di tutti i casi di usi testati, una mappa di Francia di esperimenti 5G e un richiamo sulla disponibilità di nuove bande di frequenza 5G (3,5 GHz e 26 GHz) / la dashboard
- 26 ottobre 2018: Quali metodi e condizioni di allocazione per le frequenze 5G ?
> ARCEP sta lanciando una consulenza pubblica e richiede operatori, comunità e attori economici per rispondere prima del 19 dicembre 2018 / comunicato stampa> Intervista: Sébastien Soriano, Presidente e Pierre-Jean Benghozi, membro dell’Arcep College, rispondi alle domande da NextInpact:
→ ARCEP dettaglia la sua consultazione sull’allocazione di nuove frequenze 5G
→ ARCEP di fronte alle scelte tecniche, un possibile attore unico - 25 ottobre 2018: L’ARCEP aggiorna il suo piano di battaglia per l’arrivo del 5G in Francia / il piano di battaglia dell’ARCEP (PDF – 159KO) / versione inglese (PDF – 180KO)
- 27 luglio 2018: ARCEP prepara l’uso futuro di 26 bande GHz e 1,5 GHz dal punto di vista delle reti 5G. Lancia una consulenza pubblica / comunicato stampa
- 16 luglio 2018: Delphine Gény-Stephann, segretario di Stato del Ministro dell’economia e delle finanze, Mounir Mahjoubi, segretario di Stato al Primo Ministro, responsabile del Digital e Sébastien Soriano, presidente di ARCEP, presentato questo lunedì 16 luglio la roadmap 5G per Francia / Il comunicato stampa / il programma di lavoro ARCEP / 5G in Francia, il piano di battaglia di ARCEP / The Press Kit
- 9 giugno 2018: Pubblicazione a Giornale ufficiale del decreto del 7 giugno 2018 relativo alla tabella nazionale per la distribuzione di bande di frequenza che rilasciano gradualmente le frequenze della banda 3400-3600 MHz da parte del Ministero degli Interni, in particolare per lo sviluppo di 5G / Order / ARCEP PASTRO / Opinione CSA
- 22 maggio 2018: Apertura di una consultazione pubblica sul rilascio della banda di frequenza a 26 GHz, Band “Pioneer” per il calcio di 5G / Reti di comunicato stampa
- 18 maggio 2018: Conferenza internazionale sul 5G a Mumbai (India): Sébastien Soriano, presidente di ARCEP, invita l’India e l’Europa a lavorare insieme per la sovranità / discorso digitale (in inglese)
- 15 marzo 2018: “” È importante non essere in ritardo al 5G »Intervista a Sébastien Soriano, presidente di ARCEP per il prossimo inPact / Intervista
- 23 febbraio 2018: ARCEP ha stanziato frequenze di banda 3,6-3,8 GHz a Orange e Bouygues Telecom per condurre esperimenti tecnici sulla decisione di 5G / ARCEP sulla decisione di Orange / ARCEP relativa a BouyGues Telecom
- 18 gennaio 2018: “” Nove siti pilota per 5G nel 2018-2019 ” – Un’intervista con Sébastien Soriano, presidente di Arcep, per la nuova fabbrica / intervista
- 16 gennaio 2018: Al fine di consentire agli attori della catena del valore 5G di appropriarsi dei casi di utilizzo e dei problemi di questa nuova generazione, l’ARCEP apre i suoi piloti “5G”: [email protected] . L’autorità può quindi, a partire da ora, autorizzazioni per l’uso delle frequenze, su base di transizione, per distribuire piloti 5G, specialmente nella banda da 3,4-3,8 GHz. Sono già identificati nove siti: Lione, Bordeaux, Nantes, Lille, Le Havre, Saint-étienne, Douai, Montpellier e Grenoble. I ritorni dell’esperienza su questi piloti alimenteranno la preparazione della procedura per l’assegnazione delle future autorizzazioni 5G / Comunicato stampa
2017
- 14 dicembre 2017: Il Ministro delle Economia e delle finanze e il Segretario di Stato per le consulenza pubblica di Digital Lames al fine di costruire una strategia nazionale nel campo delle tecnologie del 5G / Comunicato stampa
- 22 giugno 2017: ARCEP pubblica il riassunto dei 66 contributi ricevuti alla sua consultazione pubblica del 6 gennaio 2017 su “nuove frequenze per territori, aziende, 5G e innovazione”. In considerazione dei contributi, ARCEP desidera avviare il lavoro preparatorio per lanciare le reti mobili 5G nella banda da 3,4 – 3,8 GHz. Desidero anche, senza aspettare il corso di queste riqualificazione e l’assegnazione delle frequenze 5G, consentono rapidamente agli attori che avrebbero chiesto loro di essere in grado di effettuare 5G / comunicati stampa
21 marzo 2017: ARCEP pubblica a Rapporto per condividere la sua comprensione delle sfide del 5G.
Il 5G sarà una tecnologia polimorfica, persino proteana, in grado di rispondere agli usi che invieranno le diverse “verticali” dell’economia: energia, salute, media, industria, automobile, ..
A seconda del settore (o dell’uso), le caratteristiche della rete e le funzionalità richieste non saranno le stesse. / comunicato stampa / Il rapporto
- 6 gennaio 2017: ARCEP lancia una consulenza pubblica “Nuove frequenze per territori, aziende, 5G e innovazione” / Comunicato stampa
2016
- 14 settembre 2016: Oltre alla pubblicazione delle sue proposte legislative per la revisione del pacchetto di telecomunicazioni e una comunicazione in cui descrive in dettaglio le sue ambizioni per la “società gigabit”, la Commissione europea annuncia unPiano d’azione 5G / Comunicato stampa / proposte della Commissione su 5G
2015
- 30 settembre 2015: ARCEP autorizza Orange a condurre un primo esperimento 5G in Francia / il comunicato stampa
- 28 settembre 2015: L’Unione Europea e la Cina firmano un partenariato sul 5G e si impegnano a promuovere la reciprocità e l’apertura per quanto riguarda l’accesso ai finanziamenti per la ricerca sulle reti 5G, l’accesso ai mercati e la partecipazione alle associazioni settoriali 5G cinesi ed europei / il comunicato stampa della Commissione europea
- 1 luglio 2015: La Commissione europea svela i 19 progetti tecnologici selezionati per supportare la costruzione di 5G come parte del partenariato 5G-PPP-PPP. La convalida di questi progetti segna l’apertura della fase 1 (fase di ricerca tecnologica) del calendario ambientato nel progetto 5G-PPP. Lo sviluppo di questa fase 1 sarà supportato da una busta di 128 milioni di euro / scoprire di più
- 19 giugno 2015: L’International Telecommunications Union (IUT) definisce un progetto e una tabella di marcia per lo sviluppo di sistemi mobili 5G, chiamato “IMT-2020” / il comunicato stampa UIT
- 29 maggio 2015: L’Unione Europea e il Giappone rafforzano la loro cooperazione sulle tecnologie 5G e la loro collaborazione nella ricerca e innovazione. L’accordo consentirà all’Unione Europea e al Giappone di lavorare su una definizione e standard comuni per il 5G, di designare nuove bande di frequenza armonizzate da assegnare al 5G e di cooperare sulle future applicazioni 5G in settori come l’auto connessa o la salute online. Nel corso dei primi due anni, metteranno insieme 12 milioni di euro insieme in progetti relativi a 5G che aiuteranno a sviluppare l’Internet of Things, Cloud It o Megadata Platforms / il comunicato stampa della Commissione europea
- 5 maggio 2015: L’International Telecommunications Union (ITU) studierà le esigenze delle reti in termini di standardizzazione per “5G”. Un nuovo gruppo si apre per determinare le esigenze delle future reti di normalizzazione / comunicato stampa ITU
- 3 marzo 2015: La Commissione europea e le società europee nel settore tecnologico hanno presentato la visione dell’Unione europea relativa alle tecnologie e alle infrastrutture 5G, durante l’edizione 2015 del Mobile World Congress / scopri di più
2014
- 16 giugno 2014: La Commissione europea e la Corea del Sud firmano un accordo nel comunicato stampa 5G / Commissione europea
- 24 febbraio 2014: “” 5G per il continente connesso ” – Discorso di Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea responsabile della società digitale / discorso
2013
- 13 dicembre 2013: La Commissione europea sta lanciando un partenariato pubblico-privato sul 5G (5G-PPP). Entro il 2020, l’Unione Europea investirà 700 milioni di euro in questa partenariato, attraverso l’orizzonte del 2020, il suo programma di ricerca e innovazione / il comunicato stampa della Commissione europea / ‘Informazioni sul partenariato pubblico-privato pubblicato sul sito Web della Commissione europea